A volte capita.
La giornata NO è spesso dietro l'angolo.
Te ne rendi conto quando al telegiornale dicono che le borse sono tutte in rosso.
O quando la tua amica ti chiama in preda all'ansia perchè le hanno spostato l'esame.
Oppure quando il tuo cane si dispera per il prurito delle pulci.
Capita a tutti.
Agli altri. Si spera.
Ma purtroppo questa sorta di "io-sono-intoccabile-ah-ah-ah" svanisce miseramente nel nulla in una giornata come la mia di ieri.
Sveglia non suonata, capitoli del libro da studiare non finiti, tante idee di cosine da cucinare e praticamente nessuna fatta e.....
Rullo di tamburi.
Mixer rotto.
Diciamo che la sensazione che ho avuto è la stessa di quando vai dal macellaio e chiedi il taglio di carne che ti serviva per una cena con la suocera,e con la sua dolce faccia angelica sorridente e la mannaia in mano ti dice "Guardi ho venduto l'ultimo pezzo un minuto fa", e non sai se imprecare di più con la sua antipaticissima faccia da schiaffi o con te stessa che c'hai messo troppo a scegliere se metterti il mascara nero o blu e hai tardato (udite udite) di un minuto.
O la stessa rabbia di quando preparando per bene una bella meringa il tuorlo si spappola miseramente in mezzo agli albumi, e ti affanni a cercare di salvare il salvabile con la forchetta, con il cucchiaio, con le mani, e se avessi in mano una chiave inglese proveresti anche con quella.
E insomma se n'è andato il mixer.
Amico fidato.
Dovevo capirlo però, mi aveva avvisato.
Non ne voleva sapere di accendersi.
E allora dai a controllare la spina, dai a controllare la chiusura ermetica.Tutto apposto, così sembrava.
Ma sul più bello eccolo. Un pezzo rotto rimasto nel vano di chiusura.
Poi non so cosa sia successo. Forse lo sgomento, l'infinita disperazione.Fatto sta che uno strattone impulsivo della mia mano ha finito a martoriarlo, povera stella.
Così con il manico rimastomi in mano (sì, spezzato di netto, manco fossi Hulk) e lo stupore in volto mi sono rassegnata a cambiar ricetta, e il mio frappè è diventato mangia-bevi (bè, frullare le pesche a mano mi sembrava un po' eccessivo..)
Ah, piccolo particolare.
Il mixer è quello a casa dei miei genitori, quello di casa mia è vivo e vegeto!!:)
Vi propino quindi un dessert utilizzabile dopo pranzo, ma soprattutto a merenda. Sano, nutriente, buono.
Se avete un frullatore potete appunto frullare tutto modello frappè, capite bene che io ho riarrangiato la ricetta:)
Mangia-bevi alla pesca e vaniglia
1 pesca nettarina
1 vasetto di yogurt alla vaniglia
1 cucchiaio di zucchero
50 ml di latte
un quarto di stecca di vaniglia
Incidete la stecca di vaniglia e raschiate con il coltello i semini. Mettete il latte in un pentolino e aggiungetevi i semi di vaniglia. Riscaldate sul fuoco per 1-2 minuti e lasciate raffreddare.
[Questo passaggio è utile se per esempio avete uno yogurt bianco e non alla vaniglia, altrimenti può essere anche saltato]
[Questo passaggio è utile se per esempio avete uno yogurt bianco e non alla vaniglia, altrimenti può essere anche saltato]
Lavate e sbucciate la pesca fredda di frigo, tagliatela e mettetela in una ciotola con lo yogurt, lo zucchero e il latte aromatizzato.
Mescolate leggermente e componete dei bicchieri o delle coppette.
Bon Appetit